non solo alberi…

L’inverno è ormai andato via senza preavviso. E da un giorno all’altro mi trovo la fronte imperlata di sudore e alzo lo sguardo e vedo gli alberi che si son ricoperti di foglie!

Ieri sera c’ho pensato.

Ero al mio solito capolinea ad aspettare il bus.

Nei mesi invernali gli alberi di Viale Europa qui a Roma sembravano enormi scheletri.

E io sotto ad aspettare il mio pulman immaginavo la loro espressione decisa nel guardarmi ammonendomi, con tanto di naso adunco, di allontanarmi da quei luoghi a quell’ora ormai deserti.

Mi sentivo di nuovo bambino in quei momenti.

Di nuovo a fantasticare un mondo di alberi animati e di fruscii umorosi.

Ora però non c’era più bisogno di tirare il lenzuolo per immergermi in queste atmosfere fiabesche e talvolte nere…molto nere. Ora ero lì, nel bel bel mezzo del mio sogno.

Ora l’atmosfera è cambiata.

Ieri non c’erano più i rami grinzosi ma delle belle chiome enormi piene di migliaia di foglie verdi che rendono la strada più profumata e il nero dell’asfalto meno invadente.

C’è la luce del cielo delle dieci di sera che non è ancora nero ma brilla di un blu intenso.

Quanta vita in questi sei mesi……